Questa maison deve, in un certo senso, la sua fortuna ad un editto del 1728 di Re Luigi XV che autorizzava il trasporto dei vini in bottiglia, operazione che fino a quel momento era consentita solo in botti, limitando così il commercio degli champagne alle zone limitrofe di produzione; un anno dopo, Nicolas Ruinart fondò la Maison, inanellando un successo dopo l’altro. Da allora ai giorni d’oggi ha sempre mantenuto costanti gli standard di eccellenza del suo fondatore, legando tra l’altro la sua fortuna anche al mondo delle arti, stringendo collaborazioni con artisti (anche contemporanei) e diventando partner di moltissimi eventi internazionali.